MONITORIO IN SPAGNA
La morosità all’interno dell’Unione Europea e la difficoltà delle imprese ad entrare nel mercato di questi Paesi, è derivata soprattutto dal complesso sistema e dalla lentezza processuale a tutela del creditore. Pertanto, esistono oggi diversi procedimenti che di volta in volta in ragione del caso concreto, possono risultare più o meno utili al fine di recuperare il proprio credito in Spagna. Rispetto all’Italia, in Spagna i costi delle tasse sono notevolmente inferiori e pertanto a volte recuperare un credito in questo Paese mediante un’azione giudiziale può essere più economico, anche se bisogna ammettere che in determinati casi, è possibile procedere direttamente dall’Italia mediante un procedimento di ingiunzione creando, in questo caso, una difficoltà per la parte debitrice che si troverà costretta a difendersi in uno Stato diverso da quello nel quale ha il proprio domicilio o sede. In ogni caso, è opportuno studiare le documentazione per determinare la strategia migliore.
Così come in Italia, anche l’ordinamento spagnolo prevede il procedimento per decreto ingiuntivo. Quindi se un’impresa italiana o un privato, vantano un credito certo, liquido ed esigibile in Spagna fondato su una prova scritta, anche solo una fattura, si può utilizzare questo procedimento speciale nel quale si allega allo scritto preparato dall’avvocato, la fattura e la procura alle liti e pertanto il Tribunale notificherà questa documentazione al debitore. Se questi se non si oppone o non paga nel termine di 20 giorni, il decreto costituirà titolo esecutivo. A differenza che in Italia purtroppo, non verranno addebitati i costi a parte contraria. Se invece il debitore dovesse opporsi nei termini prestabiliti, il Tribunale darà un termine di un mese al creditore ricorrente per presentare la citazione del giudizio ordinario. Conseguentemente, in tale ipotesi, bisognerà argomentare la domanda e produrre tutta la documentazione nei termini. Qualora il creditore non adempie, il credito si estingue. Il Tribunale competente in Spagna sarà quello del domicilio del debitore. Ad ogni modo, il nostro studio, considerando che come già esposto, gran parte del processo è telematico, non ha inconvenient i a procedere in tutti i Tribunali della Spagna.
Si tratta di un procedimento teso a semplificare e accelerare il recupero dei crediti transfrontalieri tra due Stati membri dell’Unione Europea. Il creditore non è obbligato né a produrre la documentazione scritta a prova del credito, né a conferire la procura notarile in favore dell’avvocato e pertanto può con maggiore celerità aggredire il debitore. Inoltre, qualora il debitore si opponga, non è obbligatorio che il procedimento si trasformi in un procedimento ordinario. Inoltre, una volta depositato il formulario in cui dovranno quindi essere indicati solo gli elementi provanti il credito, il Tribunale notificherà al debitore l’ingiunzione specifica dando un termine di 30 giorni. Se al principio i tribunali spagnoli come anche quelli italiani hanno avuto difficoltà ad applicare questo istituto processuale, finalmente negli ultimi tempi, risulta sempre più utilizzato dagli operatori del diritto.